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Leonardo Spinazzola vede la luce in fondo al tunnel dove, ad attenderlo, c'è la maglia della Juventus. Finalmente, verrebbe da dire, perché l'ex atalantino, prodotto del vivaio bianconero, per vestire questa maglia ha atteso davvero tanto, troppo tempo. Con il destino che si è pure messo di mezzo a fare i capricci. Doveva tornare a Torino già un anno fa, Spinazzola. Poi l'Atalanta e Gasperini hanno puntato i piedi decidendo che no, il prestito con la Dea non poteva terminare con un anno di anticipo. Allora 'Spina' ha atteso un'intera stagione prima di tornare finalmente in scuderia ma è proprio al termine del 2017/18 che il destino, ancora una volta, ci ha messo lo zampino.

CROCIATO KO - Crociato ko e sei mesi out tra operazione e riabilitazione. La seconda vita in bianconero è arrivata tardi ed è iniziata pure in salita ma l'ex terzino della Dea, adesso, è finalmente pronto a prendersi tutte le soddisfazioni che aspetta da almeno un anno. Oggi Allegri ha anticipato il suo rientro in campo con la Primavera: ​"Doveva giocare contro l'Inter (lunedì sera ndr) ma a causa di tempo e condizioni del campo abbiamo ritenuto opportuno non farlo giocare, farà un paio di partite con la Primavera prima di rientrare con noi", ha ammesso il tecnico bianconero che di fatto ha confermato lo stesso percorso intrapreso da Marko Pjaca un anno fa, prima del prestito allo Schalke.

OCCHIO AL SINTETICO - Proprio un anno fa di questi tempi il croato, oggi alla Fiorentina, tornava a fare i primi passi sul terreno di gioco con la Primavera allora allenata da Dal Canto. Prima di lanciarlo a Vinovo, però, la società decise di farlo giocare in un campo di erba 'vera' e non sintetica come quello del centro sportivo bianconero. Domani la squadra di Baldini sfida il Palermo in casa e per questo Spinazzola potrebbe non esserci proprio per evitare di partire sul sintetico. L'anno scorso Pjaca giocò quattro partite in totale con la Primavera, due in casa e due in trasferta. La prima, il 18 novembre scorso, sul campo del Milan. 365 giorni dopo un altro lungodegente bianconero è pronto a ricalcare la stessa esperienza. Stavolta non per preparare la partenza in prestito ma in vista di una permanenza a lungo termine in prima squadra. Finalmente, dopo tempo, pazienza e destino avverso, Spinazzola è pronto a riabbracciare la Juventus.

@lorebetto