SU BARONI - "A Siena me lo ricorderò sempre, avevo 15 anni e lui mi disse: 'Spina, per fare il calciatore ad alti livelli devi fare il terzino'. E io gli risposi: 'No, io devo fare l'esterno alto'. Dopo cinque anni ci siamo rivisti e lui: 'Visto?'. Mi fa molto piacere ritrovarlo, è una persona eccezionale".
SUI PRIMI SEI MESI - "Sono stati bellissimi. Ho trascorso molto bene la fase di recupero dall’infortunio, anche perché nel frattempo è nato mio figlio. Far parte di questo gruppo è stupendo. In questi otto anni la Juve mi ha sempre seguito, dimostrando di credere in me. Sono molto contento".