TESTA ALLA JUVE - "Ad agosto avevo la testa alla Juventus, dalla fine del mercato l’ho avuta solo e sempre per l’Atalanta. Sono un professionista e non sono un fesso, lasciarmi condizionare significherebbe fare male per primo a me stesso. Tornerei a casa con la brutta sensazione di non aver dato tutto nella cosa che amo di più. In questo mondo bisogna sempre dimostrare di poterci stare. A maggior ragione, visto dove andrò".
FINALE DI STAGIONE - "Noi vogliamo andare avanti in tutte le competizioni. Ai tifosi mi piacerebbe regalare una nuova qualificazione in Europa League".
RIMPIANTO - "Il dispiacere più grosso è stato quel messaggio sui social ad agosto. Tornassi indietro non lo rifarei".