Quanto e cosa manca a questa squadra per dichiararsi fuori dalla crisi?
'Bisogna lavorare molto ancora. Ha totalizzato tre vittorie consecutive e questo è importante per il morale, ma bisogna continuare così'.
Nonostante le difficoltà la classifica è ancora corta, si può credere nello scudetto?
'No, la vedo difficile. E' importante vincere il più partite possibile e andare bene, poi nel calcio mai dire mai. Il Napoli sta facendo benissimo ma il campionato è ancora lungo. La Juve deve vincere di partita in partita e sperare che possa concludersi bene la stagione'.
Pensi che il Napoli in questo momento sia la squadra più forte d'Europa?
'No, la più forte no. Sono sicuramente molto forti, hanno giocatori fenomenali e si trovano bene, poi Spalletti ci ha messo del suo e le cose stanno andando meglio del previsto. Hanno una grandissima squadra e con un allenatore molto valido'.
Pensi che la situazione infortuni in casa Juve sia legata solo alle troppe partite o c'è dell'altro?
'Non credo. Allegri faceva bene prima e sta continuando a fare bene, non credo dipenda dal suo carico di lavoro. A volte è cosi, ci sono stagioni in cui non ci sono infortuni e stagioni in cui ce ne sono molti. Speriamo di uscire da questa maledizione'.
Pensi che i giovani hanno tutte le carte in regola per trascinare la Juve?
'Miretti è quello che mi ha impressionato di più, ha carattere e sta facendo bene. I giocatori giovani sono sempre usciti dalla Juve, lo era prima con Marchisio, Giovinco, De Ceglie e questo è un messaggio importante per gli altri giovani che sono alla Juve o che arriveranno qui'.
Credi che Pogba dopo l'ennesimo colpo psicologico possa crollare definitivamente?
'Non penso. Pogba ha carattere, ha vissuto una stagione strana e difficile ma sono convinto che tornerà a dimostrare tutto il suo valore. E' un fuoriclasse'.
