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Sì, Filip Kostic può davvero fare il terzino. In conferenza stampa dopo la gara contro l'Empoli Massimiliano Allegri non ha nascosto il suo "sogno tattico", spiegando che il serbo, dotato di forza e autonomia fisica, ha tutte le potenzialità per imparare a ricoprire quel ruolo, anche se naturalmente il passaggio non potrà avvenire da un giorno all'altro. L'ipotesi di arretrare l'ex Eintracht nella difesa a quattro al posto di Alex Sandro, dunque, è tutt'altro che fantascientifica, per un motivo ben preciso: con il ritorno in campo di Federico Chiesa - che oggi pare sempre più imminente - la Juve potrà infatti contare su un ulteriore elemento (e che elemento!) in grado di arricchire la fase offensiva, partendo dal presupposto di avere sempre a disposizione anche Angel Di Maria e gli altri attaccanti. 

Spingendo Kostic ad abbassarsi, quindi, Allegri potrebbe osservare un vero e proprio esterno a tutta fascia, capace sia di contribuire agli "assedi" dell'area avversaria con cross di qualità - la dote migliore del serbo, che con il passare delle settimane è diventata sempre più evidente anche in bianconero - sia di dedicarsi alla fase difensiva con continuità, a beneficio di tutta la squadra. Il cambiamento - se avverrà - non sarà immediato, lo stesso tecnico livornese ha riconosciuto che richiede tempo, oltre che applicazione da parte del giocatore. I presupposti per la novità tattica, però, ci sono tutti.