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Dopo la tripletta all'Entella, il poker alla Fiorentina. Di bigliettini da visita, Fabio Miretti, ne ha stracciati parecchi: erano quasi tutti di procuratori pronti a promettergli il mondo, la luna e il sole. Il più importante è però quello che s'è costruito in queste settimane, generalmente in quest'inizio strepitoso di stagione dell'Under 17 bianconera: ché nelle undici vittorie su undici gare di campionato dei ragazzi di Pedone, c'è tanto, tantissimo, del suo talento. 

QUANTI GOL - Talento, sì. Limpidissimo ed enorme. Che s'accompagna a un fiuto per il gol che quasi gli strappa il patentino di centrocampista e per consegnargli un ruolo da attaccante puro. Finora, Fabio ha portato a casa 16 gol. Sedici. Esattamente gli anni che ha compiuto in questo 2019 (è un classe 2003), in attesa di sperimentare le difese di altri avversari, e magari farsi vedere in altre categorie. Pedone non ha fretta di farlo crescere, comunque. Se lo tiene stretto e gli ha ormai affidato le chiavi della squadra. Non solo: gli ha pure dato licenza d'attaccare, avvicinandolo alla porta e insegnandogli l'arte magica degli inserimenti a tagliare la difesa. Il bottino è devastante, ma resta comunque parziale: scommettiamo che il 16enne di Pinerolo, con l'8 sulla schiena come un certo Claudio Marchisio, riuscirà a stupirci ancora?