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La richiesta è chiara: riaprire gli stadi, al massimo della capienza. La risposta lo è altrettanto: ci vuole calma. FIGC e Lega Serie A hanno si sono fatte sentire con il Governo, sia pubblicamente che privatamente e vogliono rassicurazioni importanti e certezze sulla graduale riapertura degli stadi italiani con l'inizio della prossima stagione. La pandemia ha portato perdite complessive oltre il miliardo per i club di Serie A e ora i presidenti hanno avanzato la richiesta di una riapertura totale.

IL COMPROMESSO - L'avanzamento continuo della campagna vaccinale e l'introduzione del green pass che, sull'onda di quanto sta avvenendo in Francia, potrebbe presto diventare uno strumento necessario e fondamentale per partecipare agli eventi pubblici e di massa e i numeri incoraggianti anche sulle ospedalizzazioni in calo da Covid hanno indotto soprattutto la Lega Serie A a muoversi in maniera decisa e a provare a portare a casa l'intera posta, ossia il 100% della capienza sin dalla prima di campionato del prossimo 22 agosto. Un obiettivo difficilmente conquistabile: il Governo Draghi non vuole commettere errori e fissa un altro tetto per la riapertura degli stadi, il 50% della capienza.