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Una presa di responsabilità. Nulla di più, né qualcosina in meno: Paulo Dybala dovrà prendersi la sua porzione di Juve e dimostrare di essere diventato grande, di meritare quelle attenzioni che il suo sinistro ha sempre aspirato a avere. Senza Ronaldo, toccherà soprattutto al suo estro fare la differenza per la Juventus. Più di Mandzukic fresco di rinnovo, più del magic moment di Moise Kean e delle scorribande continue di Federico Bernardeschi. Sa farlo, deve dimostrarlo per l'ennesima volta. 

UN'ALTRA RINCORSA - Sembra sempre che ci si attenda una risposta, da Paulo. Che questo morbo di discontinuità necessiti di una rincorsa perenne da parte dell'argentino. Ma sono anche i numeri ad aiutare chi vuole una svolta: appena 4 gol in questa stagione e raggio d'azione arretrato fin troppo. 'Il suo ruolo non è cambiato', continua ad asserire Allegri. Bene: adesso ha un'ottima occasione, un assist della sorte direttamente dal Portogallo. Cristiano riposi e si rimetta in forma, tocca a Dybala.