Tra obiettivi e sogni proibiti, i destini di Juventus e Real Madrid sono sempre collegati a doppio filo anche sul mercato. Sia direttamente, che indirettamente. La base consolidata è quella che parla di due club che si rispettano profondamente e che sono sempre porti a collaborare. Due club amici e con una visione del calcio del tutto simile, pur avendo una potenza ancora sensibilmente differente che condiziona anche il modo di costruire le proprie squadre. Un caso per tutti, che ha fatto anche scuola in questi anni, è quello legato ad Alvaro Morata: ci ha guadagnato la Juve, ci ha guadagnato il Real, ora forse a rimpiangere il passato è solo lo stesso giocatore. L'ultimo affare sfumato è invece quello legato a Danilo, trattato e poi mollato dalla Juve, non realmente convinta di effettuare un investimento da 30 milioni per un terzino extracomunitario che avrebbe costretto i bianconeri a rinunciare a Douglas Costa: scelta azzeccata.
SOGNI, OBIETTIVI E RIMPIANTI – Mentre il Real ha collezionato una Champions dietro l'altra senza aver bisogno di rinnovare uno degli organici più forti di tutti i tempi, il profilo di Isco resta uno di quelli da sempre tenuti sotto controllo dagli uomini di mercato della Juve. Decisivo la passata stagione anche a Cardiff, resta sogno più che obiettivo. Così come sogni, quasi, impossibili rimangono i fenomeni del centrocampo Kroos e Modric. Più avvicinabili le loro alternative: a più riprese i vari Kovacic, Asensio e Ceballos sono stati sondati o proposti alla Juve, di loro si continuerà a parlare. Alla voce rimpianto appartiene invece il nome di Casemiro: quando si trovava ai margini del Real è stato proposto al club bianconero, ma la Juve ha fatto poi altre scelte e il resto è storia.
INSIDIA REAL – Sull'altro versante rimane sempre vivo lo spettro del Real Madrid su Paulo Dybala, così come quello del Psg nel caso in cui proprio Perez dovesse compiere la follia Neymar. Le merengues hanno però un altro talento bianconero nel mirino: Rodrigo Bentancur. Il Real, via Mendes, ha provato a inserirsi prima che la Juve decidesse di esercitare l'opzione d'acquisto con il Boca. E in questi mesi ha continuato a monitorare da vicino l'uruguaiano, che rimane tra i prospetti tenuti sotto stretta osservazione per il cambio generazionale che prima o poi vedrà si effettuerà a Madrid.
@NicolaBalice