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"Io sono stato fischiato a Napoli dove sono nato e ho dato tutto, se non ho vinto è perché sono scarso non perché non ho dato il 100%". Sarri è ancora molto legato alla sua ex squadra e anche i tifosi bianconeri l'hanno capito. Non da ieri. Ci sono però gesti e parole che hanno dato fastidio ai suoi ex tifosi, fomentati anche da alcuni giornalisti. ​"Quando fuori c'è così tanto odio ti attacchi all'interno e ti porta a innamorarti della tua realtà - ha aggiunto ieri lo stesso Sarri -. Se diventi gobbo è anche perché dall'esterno ti attaccano continuamente e sei odiato quasi da tutti. Detto questo ovunque andiamo c'è sempre una bella parte dello stadio che fa il tifo per noi".

SCONTRO - Parole che non sono andate giù a tanti esponenti del calcio napoletano, primo tra tutti il giornalista di fede azzurra Carlo Alvino: ​"A Napoli ha detto quello che la gente voleva sentirsi dire, questo è il grande errore - le sue parole -. Un atteggiamento sbagliato. Del Sarri allenatore andrò fiero e lo racconterò ai miei nipoti, ma del Sarri uomo o del presunto capopopolo ne parlerò sempre malissimo, perché con quello che ha dichiarato in 6 mesi di Juventus ha buttato a mare 3 anni di splendida storia napoletana". Ma anche altri giornalisti e tifosi comuni non hanno nascosto la loro frustrazione nei confronti del tecnico bianconero difeso invece da tanti bianconeri. Il mondo si è capovolto, come potete vedere nella gallery.