1
Mario Sconcerti, intervenuto ai microfoni di calciomercato.com, ha parlato di Cristiano Ronaldo e degli effetti della sua permanenza alla Juventus: "Non ho la pretesa di conoscere la verità. Ma ci sono una serie di indizi. Nell'ultima Juve di Allegri lui disse chiaramente che non si trovava bene. E lo stesso Allegri, a Forte dei Marmi, ha detto che Ronaldo si poteva tranquillamente cedere. Sì, penso che l'idea fosse quella di darlo via, ma è vero che in questo mercato non c’è nessuno che lo compra. E poi c’è un'altra cosa. E’ conveniente per lui rimanere a Torino e il prossimo anno, dentro un nuovo mercato, si presenterà con il cartellino in mano a 37-38 anni, convinto di poter fare ancora la differenza. Guarda, non è il massimo in fatto di simpatia, ma da un punto di vista tecnico bisogna ammettere che Cristiano come macchina da calcio è un qualcosa di mai visto. Ha segnato 100 gol in tre stagioni di Serie A dai 34 ai 37 anni, va agli Europei ed è capocannoniere del torneo. Uno così in giro non si trova. Credo che Ronaldo sotto questo aspetto costituisca comunque un argomento di discussione profondo. Chiamarlo problema è sbagliato. Non è mai un problema uno che segna così tanto. Ma è vero che toglie soluzioni di gioco. Se giochi con Chiesa, Dybala, Morata e Kulusevski hai comunque un signor attacco da 90 gol".
DYBALA - "Pagherà la presenza di Cristiano Ronaldo? Penso proprio di sì, anche se bisogna capire perché dal Covid Dybala non si è più ripreso. E mi spiace molto"