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Mario Sconcerti, sul Corriere della Sera, parla della grande serata della Juventus Women all’Allianz Stadium:

“È nato intanto oggi il grande calcio femminile in Italia, a Torino stadio pieno, 40mila persone per la prima volta, la morale silenziosa è l’incredibile importanza della Juve per tutto il movimento calcio in Italia. Si è presa da due stagioni il calcio femminile sulle spalle e anche quel calcio in due anni è diventato oceanico. La Juve fa da sola cose che tutto il calcio insieme non riesce a fare. Il calcio femminile ha un fascino reale, lo aveva anche prima della Juve e stava crescendo. Ma arrivata la Juve è diventato subito fenomeno di massa. Questa capacità di mobilitazione, di attaccamento popolare profondo ed esteso, sancisce la diversità non della Juve ma della juventinità anche sul campo. Cento anni hanno costruito un modo di essere che ha sempre più voglia di allargarsi, non è più contenibile. Lo sarà qualche volta sul campo, ma l’aria di oggi è che esiste un sovranismo juventino che trasforma la realtà a sua immagine”.