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Mario Sconcerti su calciomercato.com ha commentato il momento del calcio italiano. Così:

Sconcerti, alla nazionale manca pochissimo per timbrare la qualificazione a Euro 2020. Dopo le vittorie con Armenia e Finlandia, che nazionale sta nascendo?
«Questa è un’Italia che ha due caratteristiche diverse dal solito, o perlomeno da quanto visto negli ultimi anni. Per prima cosa è una nazionale che gioca come un club, significa che sono giocatori intelligenti, è una cosa che si avverte, è stato bravo Mancini. La seconda cosa è che questi giocatori rappresentano realmente il meglio del nostro movimento. Bisogna porsi questa domanda: con che squadre di club perderebbe questa nazionale? Forse solo con la Juventus. In Inghilterra al momento è diverso. La nazionale inglese, per dire, perderebbe con almeno 3-4 squadre di Premier League».

Che Juventus ti aspetti?
Sempre con Ronaldo e Higuain. Senza dimenticare che Douglas Costa in questo momento è il miglior giocatore in Italia, il più determinante».

E da Sarri cosa ti aspetti?
«Sono curioso di vedere se Sarri cambierà qualcuno o meno. Il problema è sempre quello: ha ventidue-ventritre grandi giocatori, ma sta giocando con la vecchia Juventus. Ecco, credo che dal prossimo week end comincio il campionato di Sarri. Contro il Napoli ho visto per un’ora una grande Juve, poi mi è parsa confusa, come se non avesse assimilato tutta la lezione di Sarri, anche se questo è prevedibile»

Sabato alla ripresa c’è Fiorentina-Juventus.
«Da tifoso viola per la Fiorentina di adesso avrei preferito il Lecce o il Brescia. Da tifoso ho poche speranze in merito alla sfida, c’è troppa disparità, anche se comincio ad avere più fiducia nella Fiorentina. Noi - dico noi fiorentini - abbiamo bisogno dell’affermazione di Castrovilli: mi piace molto, ha qualcosa di diverso e ha un cambio di passo che serve».