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Un errore che pesa come un macigno. Schick si presenta allo Juventus Stadium, e fa flop: decisivo, ma in negativo. E pensare che era la sua giornata, quella del riscatto, tramutatasi in un attimo in tragedia (sportiva, naturalmente). Il suo ambientamento alla Roma prosegue, male però. Mesi duri, tra infortuni, ricadute, parole ed errori, che spieghiamo e riviviamo così.   

GLI INFORTUNI - La Juve lo ha sedotto e abbandonato. Prelevato dalla Samp per le visite mediche di rito, prima della firma, l'attaccante ceco è stato rispedito al mittente dalla società bianconera dopo aver riscontrato alcuni problemi cardiaci durante i test. La Juve ha scelto di non investire su di lui, di non versare alla Samp i 40 milioni richiesti, quelli che, in un secondo momento, proprio la Roma ha voluto scommettere. Sette presenze, un gol e ben due infortuni a medio termine, che si aggiungono al ritardo nella preparazione, dovuto proprio ai problemi di cui sopra.

LE PAROLE - "Spero di potermi trasferire tra qualche anno in un club ancora migliore, dove sarò pagato ancora meglio, è una motivazione che mi ha sempre aiutato tanto. Dove? Non credo di poter andare molto più in alto di così. Ma forse restano un paio di club… diciamo Real Madrid, Barcellona o Manchester United. Cosa non ha funzionato con la Juve? Alla fine della scorsa stagione potevo scegliere, le offerte che mi piacevano di più arrivavano da Torino, Milano e Roma. Scelsi la Juventus, ero stato chiamato da Nedved e tutto sembrava affascinante. Non vedevo l’ora. A giugno mi sentivo un giocatore della Juventus, ma in realtà non lo ero. Sapevo che non era niente di serio, era un’infiammazione cardiaca che era passata, stavo bene, ma alla Juve non importava più di me, ero arrabbiato". Così, un paio di mesi fa si era raccontato a Reporter, scatenando l'ira dei suoi nuovi tifosi. 

L'ERRORE - Precedenti, prima del fatal errore. Una corsa di 30 metri in cui tutto gli passa davanti, fugge furbo dai difensori bianconeri per presentarsi al suo appuntamento con il destino, ma all'ultimo inciampa. Sbatte sul muro Szczesny che spegne l'entusiasmo giallorosso, che blocca la sua favola... da rifiutato a risolutore.

E invece no, tutto ribaltato. La Juve su di lui, fino a questo momento, ha avuto ragione. 

Nella gallery i social dei tifosi bianconeri, impazziti dopo l'errore.