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Il tre marzo, l'ictus di Dolores Aveiro, madre di Cristiano Ronaldo. Da quella data, appena sette giorni e il mondo con l'Italia in testa si è chiuso. Bloccato. Causa coronavirus. CR7 ha fatto in tempo a tornare in Portogallo, per ben due volte: l'ultima, appena dopo la vittoria contro l'Inter. E' rimasto bloccato a Madeira, mentre in Italia si contavano paura e caduti. Come lui, anche la sorella Katia aveva raggiunto la famiglia nell'isola di Madeira. Ma dal Brasile. 

IL CASO - Entrambi, con famiglie al seguito, hanno raggiunto ilP ortogallo per stare insieme alla propria madre. E un mese dopo, Dolores si è completamente ripresa dall'ictus, grazie anche all'aiuto dei suoi figli, che hanno seguito l'evoluzione della vicenda, aiutando la donna a fare esercizio e a rincuorarla. Nel frattempo, i voli intercontinentali sono stati tutti rinviati: un problema per Katia, che avrebbe dovuto fare ritorno in Sudamerica per ricongiungersi con il campagno. No, impossibile... ecco, non è un termine conosciuto a casa Ronaldo. La donna, secondo quanto riportato dal Correio da Manha, avrebbe violato la quarantena e sarebbe volata lo scorso fine settimana in Brasile. Generando putiferio di commenti e di rabbia tra i cittadini portoghesi.