COSA FUNZIONA - Cosa ha funzionato in questo precampionato? Si sono visti gli inserimenti dei centrocampisti che tanto piacciono al tecnico toscano. Sami Khedira e Adrien Rabiot hanno giocato un ottimo precampionato e a Trieste ha esordito anche Aaron Ramsey mostrando ottime capacità di inserimento, uno dei motivi per cui la Juve l'ha portato a Torino dall'Arsenal. Bene, benissimo, anche Douglas Costa che in vista di Parma sembra elemento imprescindibile per la squadra che scenderà in campo. Anche grazie alla straripante forma del brasiliano è facile pensare che Sarri si affiderà al 4-3-3 allo stadio Tardini. Ci sarà anche Cristiano Ronado che già da lunedì potrebbe rientrare in gruppo. Chi in mezzo? Uno tra Higuain e Dybala con il secondo favorito sul primo. Il Pipa ha fatto una buona prima parte di tournée asiatica salvo poi spegnersi un po'. Dybala invece è carico a molla anche per dimostrare che lui alla Juve merita di rimanere, a prescindere dalle necessità di mercato.
COSA NON VA - La difesa è andata spesso in difficoltà. La Juve ha subito sempre gol tranne che a Trieste dove sono però serviti due interventi di Szczesny per negare la rete ai giuliani nel finale di gara. Chiellini ha saltato parte della preparazione a causa del solito polpaccio che fa le bizze, De Ligt si sta ambientando ma il vero punto debole sembrano essere le corsie difensive. De Sciglio ha sbagliato tanto in fase di spinta ma soprattutto in fase difensiva. Danilo è appena arrivato. Contro la Triestina ha avuto diversi alti e bassi ma Sarri sa già che dovrà lavorare molto sulla fase difensiva del brasiliano. A centrocampo Pjanic non è (ancora) il prototipo di regista che piace al tecnico toscano. Anche in questo caso work in progress. Ovviamente a partire da lunedì. Sarri tornerà alla Continassa e per la prima volta si inizierà a fare sul serio preparando una partita che conta per davvero.
@lorebetto