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Maurizio Sarri e Mauro Icardi potrebbero finalmente ritrovarsi nella stessa squadra. Nell’estate 2016 il centravanti argentino era la prima scelta del Napoli, il tecnico lo aveva identificato come l’innesto ideale per il reparto offensivo ritrovatosi orfano di Gonzalo Higuain. Niente da fare, la trattativa con l’Inter non va in porto, visto che Ausilio considera il numero 9 semplicemente incedibile: De Laurentiis ripiega su Milik. Tre anni dopo, sia Sarri che Icardi sono più vicini che mai alla Juventus.

SOLO JUVE - Che Icardi non faccia più parte del progetto nerazzurro non è più un segreto. L’aspirazione dell’ex capitano sarebbe quella di rimanere, a costo di arrivare da separato in casa al prossimo gennaio, a un anno e mezzo alla scadenza naturale del contratto. Eppure, nonostante le dichiarazioni della moglie-agente Wanda Nara, dinanzi alla Juve Maurito non resterebbe insensibile: bocciate le soluzioni estere, congelate le piste Roma e Napoli, l’Allianz Stadium resta la destinazione più gradita. Lì, dove c’è una panchina che aspetta Maurizio Sarri.

SARRI LO VUOLE - Se Paratici non ha mai nascosto l’interesse per Icardi, il nome dell’argentino continua a fare capolino anche nella testa di Sarri. L’apprezzamento è rimasto intatto fin dai tempi di Napoli e adesso il tecnico vedrebbe benissimo il classe ’93 nel proprio reparto offensico. La sintesi del Sarri-pensiero, riportata dal Corriere dello Sport, è la seguente: Icardi è il migliore attaccante d’area in circolazione, i suoi movimenti sono fatti apposta per esaltare il mio sistema, con me gli specialisti d’area hanno aggiunto sempre il 30-40% rispetto alla loro media realizzativa. In pratica, l’allenatore in uscita dal Chelsea considera Maurito una macchina da almeno 40 gol. Una macchina da Juve.