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Maurizio Sarri ha commentato la gara con l'Atletico a Sky Sport: "Come la vedo, la vedo con un aspetto positivo abbiamo fatto una partita vera, su un campo difficile. La sensazione era di avere la partita in mano e l'abbiamo buttata via. La Juventus non segnava qui da tanto tempo, dispiace perché siamo andati avanti e potevamo anche fare il 3 o il 4 a 1. Palle inattive? Passare a uomo è un luogo comune che ha poco senso. Bisogna migliorare in aggressività, il gol da corner ci sta hanno ottimi saltatori. Il primo no, era una palla lenta, bisogna migliorare perché nelle marcature a uomo devi essere attivo non si può essere passivi. Vedremo dove migliorare qualcosa. Cuadrado per Bernardeschi? Era prevedibile potesse venire una partita aperta e la sua brillantezza poteva tornarci utile. Come ho visto fisicamente la squadra? A Firenze si sono create situazioni negative che ci hanno fatto perdere il focus sulla vittoria, analizzando però i dati fisici questo divario non c'era, abbiamo corso meglio e di più, loro hanno fatto meglio a livello mentale, arrivando primi su tutti i palloni. Oggi l'approccio mentale era giusto, come detto in allenamento: la squadra si sta allenando bene, ma è inconcepibile consegnare quattro gol così. Dobbiamo rientrare e lavorare su questo. Se i dati fisici sono pari all'avversario, la differenza la fa sull'aggressività, a Firenze abbiamo pagato di colpe nostre. Ho scritto tantissimo? Noi che stiamo in panchina scriviamo per lavorare meno il giorno dopo.  Il primo tempo ho scritto tanto perché abbiamo concesso 20 cambi di campo agli avversari, sui quali c'era poi da correre e consumare energie, stavamo tenendo la palla scoperta per troppo tempo. È anche vero che i ragazzi le scuse ce le hanno: Cuadrado è colpa mia, perché l'ho fatto allenare prevalentemente basso e oggi ha giocato alto"