commenta
Chi si ferma è perduto, o semplicemente non può permettersi una pausa. L'autunno del calcio è caldissimo, come racconta Il Corriere della Sera. 62 partite in 23 giorni, praticamente quasi tre ogni ventiquattr'ore (chiaramente distribuite). Tre settimane che inizieranno a decretare anche una parte di stagione, perché tra campionato e coppe nessuno ha intenzione di fermarsi, almeno fino alla prossima sosta di novembre per le Nazionali (l'ultima, poi Natale e marzo). La Juve giocherà ogni tre giorni, sarà vitale per Sarri far ruotare la sua bella e importante rosa. Si parte col Bologna, poi martedì Champions, il 26 a Lecce e il 30 turno infrasettimanale col Genoa. 2/11 all'Olimpico, col Torino, quindi Mosca e... Milan. In bocca al lupo.