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Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri ha parlato a Dazn al termine del pareggio contro l'Atalanta: "Abbiamo affrontato una delle squadre più forti in Europa in questo momento, e quindi sono partite con livello di difficoltà enorme. Squadra aggressiva, organizza. Per un tratto della partita abbiamo fatto l'errore di avere la palla addosso, e con il loro modo di difendere è un rischio assoluto, sono aggressivi si muovono in avanti, ogni palla persa è un pericolo, infatti abbiamo preso due gol su palle perse, il secondo preso in maniera frontale. Giocare contro l'Atalanta è difficilissimo, nel primo tempo erano più brillanti di noi, nel secondo tempo è andata meglio e abbia fatto una partita diversa, ci siamo meritati il risultato, per un momento ho creduto che potevamo vincerla perchè abbiamo perso il 2-1 in un momento in cui stavamo forse meglio noi. È un punto importante"

"È un punto che pesa un punto, ora abbiamo otto punti di vantaggio. Tranquillo? c'è un proverbio fiorentino che non ti posso dire” 

SU RONALDO, DYBALA E PJANIC - "Era una partita difficile per gli attaccanti, meno per Cristiano Ronaldo per caratteristiche, più per Dybala perché viene incontro alla palla, e contro l’Atalanta è stato difficile. Nella fase finale abbiamo provato con Hiaguin che poteva aprire degli spazi per Cristiano. Pjanic non stava benissimo, aveva un affaticamento all'adduttore, quindi abbiamo fatto scelte diverse. Ora un infortunio muscolare ti costa tanto, quindi non abbiamo rischiato”.

SUL CAMBIO TATTICO - “Abbiamo messo più energie a differenza del primo tempo. Abbiamo difeso più avanti anche noi. Nel secondo tempo siamo andati in avanti, abbiamo conquistato diversi palloni nella metà campo avversaria e abbiamo cambiato la partita”. 

ANCORA SULLA PARTITA - ​“Giocare contro l’Atalanta è un problema per tutti, venivano da 9 vittorie consecutive. A Milano è stato uno svenimento, non un problema fisico. La squadra non può crollare in 30 secondi dal punto di vista fisico. Oggi eravamo meno brillanti, ma siamo andati bene a livello di tenuta perchè nel secondo tempo la squadra era in salute”.