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Fabio Paratici ha assoluta necessità di chiudere alcune importanti cessioni per non presentare, il prossimo 2 settembre, una rosa troppo ampia a Maurizio Sarri, soprattutto in ottica Champions League. Sono ben sei i tagli da operare rispetto ai 22 giocatori possibili da inserire, 21 più Carlo Pinsoglio, unico tra i calciatori cresciuti nelle giovanili bianconere. Già oggi potrebbe essere il giorno decisivo per il trasferimento di Luca Pellegrini al Cagliari, affare che potrebbe finalmente sbloccare il mercato in uscita in casa Juventus. A lui si aggiungeranno, tra i bianconeri fuori dalla prossima lista Champions, senza alcun dubbio, sia Mattia Perin che Marko Pjaca. Come sottolineato da Paratici stesso, i due lungodegenti difficilmente troveranno una nuova sistemazione, ma si proverà a cederli fino al 2 settembre e, in seguito, nel mercato di gennaio.

ALTRI TRE TAGLI - Restano dunque da definire almeno altri tre tagli rispetto al numero di 22. Se non dovesse essere definita la sua cessione tra Roma e Monaco, dopo che è saltato in extremis il suo trasferimento all'Arsenal, Daniele Rugani è l'indiziato numero per restare fuori dai quattro centrali di Sarri. Oltre ai tre titolari per due posto, Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini e Matthijs de Ligt, si troverà spazio per Merih Demiral, che ha convinto tutti in queste prime settimane di preparazione estiva con la maglia bianconera. A centrocampo, poi, il dubbio più concreto: Sami Khedira dovrebbe avere la meglio su Blaise Matuidi, tra i primi nella lista dei partenti per Paratici, ma intenzionato a restare a Torino almeno per la prossima stagione. Insieme a Rugani e Matuidi, l'ultimo taglio sarà quello di Mario Mandzukic. L'attaccante non si adatta al meglio al gioco di Sarri ed è sul mercato, nella speranza di poter chiudere l'affare in uscita con il Bayern Monaco già nei prossimi giorni.