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"Io, lo ammetto, seguo e sono tifosissimo del Napoli. E odio la Juventus. Come tifoso è importante il Napoli, come Pubblico Ministero sono anti-juventino. Contro i ladrocini in campo.", parole che potrebbe tranquillamente dire al bar un tifoso medio di una squadra rivale della Juventus. E invece no, a dirle è il PM dell'inchiesta Prisma, Ciro Santoriello, che sta coinvolgendo la Juventus. Ma ci si può davvero sorprendere? Indignati si, sorpresi no; ed è questa la cosa più grave e che dovrebbe far riflettere. Il fatto che colui che deve indagare su una società dichiara di odiarla e tutto ciò non sorprende nemmeno.

È il risultato di anni in cui tutto viene fatto passare se si parla di Juve. Ma la colpa è anche "nostra", della società che forse troppe volte è stata in silenzio di fronte a questi episodi permettendo così che ormai si possa dire la qualunque sulla Juventus senza avere nessun tipo di conseguenza. Incredibile semmai è la tranquillità e la serenità con cui un PM afferma di odiare una società davanti a tante persone in un convegno. Come dire, tutto normale tanto se dico questo, che problema c'è? È la Juventus. 

Perché solo la Juventus? Perché solo la Procura di Torino indaga e lo fa con questa foga? Perché mille intercettazioni per mesi? Se qualcuno aveva bisogno ancora di una risposta ce l'ha. "Il clima è diverso rispetto a Calciopoli" dicono in molti. Se è davvero così lo sapremo presto vedendo le conseguenze di questa vicenda. O vogliamo far passare come una battuta ironica quanto detto da Santoriello perché tanto vero, si tratta di noi quindi si può scherzare. E forse, una risposta se davvero siamo in un'altra era rispetto al 2006 l'avremo già entro poche ore, almeno dalla società, a cui tutti noi tifosi chiediamo si faccia sentire con forza perché la voce del popolo bianconero c'è e non accetta più tutto ciò ma non basta.

Immaginate per un attimo e pensate se fosse successo al contrario. Se un PM della Procura di Napoli che indaga sul club partenopeo, si dichiarasse Juventino e antinapoletano. Cosa succederebbe? A cosa assisteremmo? Vabbe, tanto siamo consapevoli che non succederà mai (per fortuna) tutto ciò. 

Nel giro di una settimana si è assistito al presidente della FIGC, Gravina, che dichiara come le norme vadano rispettate, si ma quali se non ci sono? Poi allo show di Piero Sandulli, vicepresidente della seconda sezione del collegio di garanzia dello sport presso il Coni, che parla apertamente della sentenza sulla Juve su cui tra poche settimane lo stesso collegio di Garanzia del Coni dovrà valutare il ricorso della Juventus. Con il CONI che ha dovuto prendere le distanze da quell'intervista. Infine il post pubblicato dall'Atalanta in cui parla di "JuveSassuolontus", facendo riferimento a ridicole illazioni sul legame tra Juve e Sassuolo e adesso per chiudere in bellezza il video di Santoriello. Tutto normale vero? Tanto è la Juventus, vale tutto.

Un'ultima domanda, ma se le intercettazioni sono per la giustizia sportiva prove confessorie dell'inquietante slealtà della Juventus, la frase detta in pubblico da colui che sta indagando sulla Juve e che ha fornito alla Corte d'Appello gli atti contro il club: "Da PM sono antijuventino", cos'è esattamente?