A 2 mesi dalla chiusura della sessione estiva di mercato, le sirene hanno però ripreso a cantare attorno al turco, che qualcuno descrive come scontento alla Juventus, proprio per via di quei soli 90 minuti messi a tabellino fino ad oggi. È evidente che Merih si aspettava di giocare di più, e qualche insofferenza pare l’abbia già manifestata, con scarsi effetti a quanto pare. I centrali difensivi titolari, per Sarri, sono De Ligt e Bonucci e l’allenatore ha già detto chiaramente che al momento (essendo purtroppo fuori Chiellini) non intende concedergli troppo riposo, a meno di casi eccezionali. Vedi l’ultima gara interna col Genoa, dove l’olandese ha rifiatato.
Proprio in quella circostanza Demiral avrebbe sperato di giocare, invece gli è stato preferito Rugani, e il turco c’è rimasto male. E adesso in tanti iniziano a pensare che all’interno dello spogliatoio possa verificarsi di nuovo un caso analogo a quello di Benatia. Finora, per fortuna, non si è arrivati ancora allo scontro frontale col tecnico – come invece avvenne tra il marocchino e Allegri – però Demiral non è sereno. Vorrebbe più spazio.
Detto con franchezza, se Rugani è quello visto contro il Genoa, Demiral meriterebbe qualche chance in più pure lui, nonostante nella tifoseria bianconera si sia creata una nutrita fronda contro il turco dopo i suoi comportamenti ultranazionalisti nelle recenti due gare della propria Nazionale: quel saluto militare reiterato più volte ha infastidito tanti (il sottoscritto compreso) ed è stato oggetto di richiamo – seppur pacato – al suo rientro alla Continassa da parte di Nedved. In quei giorni venne persino lanciato sui social l’hashtag #Demiralout , ad evidenziare il malessere di tanti juventini nei confronti di un giocatore che mischiava il calcio con la politica e si schierava apertamente con le politiche totalitarie del proprio Paese. Ripeto, anch’io rimasi parecchio infastidito dai gesti di Demiral, però non mi schierai a favore dell’epurazione immediata dalla Continassa perché a mio personale modo di vedere non si può essere totalitaristi all’incontrario. Un conto è chiedere gentilmente all’interessato di evitare quei comportamenti fintanto che è tesserato bianconero, un altro cacciarlo tout court.
Anche perché, lo avete visto Rugani? L’altra sera sembrava un corpo estraneo alla Juventus. Nonostante conosca bene Sarri, non mi è parso si trovi a suo agio in questo nuovo contesto. Vero, pure per lui sono stati i suoi primi 90 minuti stagionali, però a fianco di Bonucci dovrebbe avere più affiatamento lui di De Ligt e Demiral messi insieme, invece così non è parso. Prima di cacciare Demiral, senza avere a disposizione un degno sostituto, ci farei un’approfondita e prolungata riflessione.