Credi che la Juve sia solo condizionata dagli infortuni o c’è dell’altro?
‘La Juve in queste ultime partite ha preso 6 punti tra Spezia ed Empoli che sono fondamentali. Non è scontato vincere contro squadre così e i bianconeri sono riusciti a fare dei passi importanti anche per qualcosa in più rispetto al quarto posto. Per tanti possono sembrare partite facili ma abbiamo visto tutti quello che hanno fatto squadre come Verona e Sassuolo. Nelle gare importanti i giocatori si motivano da soli, secondo me può migliorare ancora tanto. In questo periodo sta facendo fatica e soprattutto quando le altre affrontano la Juve, fanno sempre la partita della vita’.
Allegri può fare di piu o sta facendo il massimo?
‘Allegri sta facendo il massimo. Se la Juve avesse avuto la squadra al completo avremmo parlato di un altro campionato. Giocatori come Chiesa e Dybala sono fondamentali, mancano giocatori di questo tipo. La situazione di Dybala è gia diversa rispetto a quella degli altri infortunati. Vlahovic arriva con tutte le motivazioni possibili, ha 22 anni ed è gia un professionista esemplare. Mi dicevano che quando stava a Firenze arrivava sempre prima negli allenamenti, si vedeva che aveva la mentalità da leader e la squadra sta approfittando della sua presenza’.
Vlahovic è sui livelli di Haaland e Mbappè?
‘Non ha niente da invidiare ad Haaland. Mbappè è diverso anche come tipo di giocatore rispetto a loro due. Alla Juve può solo crescere e poi, trovami uno a 22 anni che ha la sua stessa personalità. Quando è andato a Firenze non ha minimamente sofferto la pressione del Franchi. Ha la testa giusta per diventare uno dei migliori al mondo, non ha la testa di Kaio Jorge o altri giocatori più fragili rispetto a Dusan’.
Rinunceresti a Dybala per arrivare a Pogba?
‘Invece di Pogba prenderei Zaniolo. La Juve non deve rinnovare il contratto a Dybala, è fortissimo ma lo aspettiamo da 3 anni. Sta sempre a rincorrere la miglior forma e la Juve non può aspettare ancora. Zaniolo ha il talento giusto e sarei contento se andasse alla Juve’.
Che partita ti aspetti tra Samp e Juve?
‘A Marassi è sempre una partitaccia. La Samp ha bisogno di punti, i tifosi daranno una marcia in più e la Juve non gioca con la mente libera. I blucerchiati spingeranno dall’inizio perché non hanno nulla da perdere e i bianconeri dovranno essere bravi a non perdere la testa in alcune circostanze del match’.
La Juve deve credere nello scudetto?
‘E’ nel suo DNA, conoscendo l’ambiente lo scudetto è in cima ai pensieri. Vincendo a Marassi si avvicinerà ulteriormente e li si gioca tanto. Le altre non hanno un calendario semplice e i bianconeri possono approfittarne, ci sono molte squadre rognose e che faranno perdere punti a quelle davanti’.