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Basta polemiche, non c'è più tempo. Sabato si torna in campo e bisogna tornare ad essere tutti uniti. Più di prima. Cristiano Ronaldo e Sarri si sono rincontrati ieri alla Continassa dopo quella sostituzione del portoghese contro il Milan che ha fatto discutere mezzo mondo per il modo in cui Cristiano è uscito dal campo: stupito e innervosito per il secondo cambio di fila dopo quello contro la Lokomotiv Mosca. 

LE SCUSE - Poi i quattro gol in due partite con il Portogallo, qualche dichiarazione qua e là e il ritorno in bianconero. Oggi Ronaldo riprenderà a lavorare con il gruppo dopo l'allenamento differenziato di ieri: con Sarri è tutto risolto e quello che stava per diventare un caso mondiale è subito rientrato grazie al chiarimento tra i due e l'idea del portoghese che per scusarsi con i compagni porterà tutta la squadra a cena fuori prima della partita con l'Atalanta.

LA CHIAMATA - Per calmare le acque, è stato decisivo l'intervento del vicepresidente bianconero Pavel Nedved, che ha chiamato Cristiano mentre era in ritiro col Portogallo per fargli i complimenti dopo i gol con la nazionale. Una telefonata che ha rasserenato il clima in casa Juve, facendo tornare il sorriso al portoghese che ora è pronto per tornare a segnare anche in bianconero. Ronaldo rientra in gruppo, Sarri ritrova il suo fenomeno. E per le polemiche non c'è spazio.