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Nella sera in cui la Juve si scopre 'killer' come vuole Massimiliano Allegri, Cristiano Ronaldo fa perdere le sue tracce. Dopo i quattro gol segnati da Duvan Zapata, CR7 aveva la possibilità di tornare da solo in testa alla classifica marcatori. Ma almeno per stavolta l'appuntamento è rimandato. Cristiano ha girato a vuoto nel primo tempo, cercando la rete con troppa frenesia. Nella ripresa ha avuto l'occasione per antonomasia, ma si è fatto ipnotizzare dagli undici metri da Sorrentino. Insomma, il Chievo sarà pure con un piede in B ma almeno avrà la soddisfazione di essere passata indenne da CR7 che in due partite contro i veronesi non ha mai segnato. In pochi al mondo possono dirsi così fortunati.

NERVOSO - Eppure, rigore a parte, Cristiano ci ha provato, eccome. Anzi, il portoghese se l'è pure presa con i compagni che in un paio di occasioni non hanno mantenuto il pressing alto alto oppure, come nel secondo tempo, quando sono ripartiti da dietro su un corner invece di cercarlo al centro dell'area. ​"I rigori capita di sbagliarli, non credo sia la prima volta che succede in carriera e non sono questi i rigori importanti. Quello che conta è che alla fine la squadra abbia vinto", ha tagliato corto Allegri in conferenza. Ieri il tecnico bianconero aveva chiesto una Juve 'killer', in grado di uccidere l'avversario quando è alle corde. La Juve ha risposto presente, Cristiano no.

VOGLIA DI VINCERE - In fondo, però, ha ragione di nuovo il tecnico bianconero: i gol importanti che la Juve si aspetta da Cristiano non devono arrivare col Chievo. Se ci sono bene, ma se la Juve vince, fa lo stesso. Se si vuol guardare il bicchiere mezzo pieno, anzi, il nervosismo di Ronaldo si può leggere in chiave positiva: CR7 vuol segnare, sempre. Poco importa se di fornte a sé ci sia il Chievo, il Barcellona, oppure un bersaglio al muro da colpire con proiettili di gomma. Lui vuol sempre primeggiare e la Juve con lui. I gol pesanti, poi, vanno messi dentro tra un mesetto. Cristiano si farà trovare pronto. E' arrivato per questo.

@lorebetto