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Come abbiamo potuto imparare dalla lunga intervista concessa a Good Morning Britain, Cristiano Ronaldo non ha avuto sempre fortuna nella vita. Tirato su soltanto dalla madre, con il padre alcolizzato, c'è stato un tempo in cui CR7 se metteva le mani in tasca le trovava vuote. Così, insieme ad alcuni compagni, era solito aggirarsi dalle parti di un McDonald's, dove - con la complicità di una signora cordiale - riusciva sempre a strappare un boccone anche senza pagare.

A volte bocconi di riciclo, avanzi di qualche altro tavolo, ma Ronaldo non si è mai lamentato, anzi: "Avevo dodici anni ed ero senza soldi. Vivevo assieme ad altri giocatori della mia età e che venivano da ogni parte del Portogallo. Ed era complicato senza la mia famiglia accanto. Mi ricordo che c’era un McDonald’s lì vicino dove andavamo a chiedere gli hamburger che avanzavano. E c’era una signora che si chiamava Edna, che con due altre ragazze ce ne passava sempre qualcuno. Spero che raccontare questa storia mi aiuti a ritrovarle, perché vorrei invitarle a cena a Torino o a Lisbona e ripagarle per quello che hanno fatto per me. Non lo dimenticherò mai".