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Senza Ronaldo? Si respira. Si respira comunque. Le statistiche confortano Sarri, per quanto un amante dei numeri come il mister toscano sappia che c'è sempre un 'malinteso' in agguato. Tant'è, se non c'è CR7, una qualche Juve la s'inventa. Pure agevolmente. A raccontarlo sono i quattro punti nelle ultime due partite stagionali in cui il portoghese ha latitato: prima il 2-1 a Brescia (Cristiano fuori per un problema agli adduttori), quindi l'1-1 rocambolesco di Lecce, che non poche polemiche ha saputo suscitare. 

ANCHE PRIMA - Una storia che si è ripetuta - poche volte - anche nella scorsa stagione. La Juve non ha schierato Ronaldo sei volte, causa un problema fisico che ha tenuto fuori CR7 nei giorni caldissimi di marzo e aprile. Cos'è successo? Tre vittorie e tre sconfitte: nel mezzo uno scudetto già conquistato. In ogni caso, senza CR7 si viaggia sul punto e mezzo di media; 2.5 se Cristiano c'è. E fa tutta la differenza del mondo...