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Forse è solo una giornata storta, un po' come la luna. Forse è stato soltanto un momento un po' così: con le gambe che non girano e la palla che ti scivola via perché sbagli a valutare anche solo un singolo secondo. Forse è così, o forse c'è dell'altro. Alla fine, azzardare ipotesi è giusto e sacrosanto: specialmente se davanti ai tuoi occhi hai delle immagini che ti sembrano avere così poco senso. A partire da Ronaldo: non è inusuale vederlo fuori dal gioco della Juventus, ma è stato assurdo riscoprirlo così umano e così avvezzo agli errori. Pure quelli banali. 

COSI' NON VA - No, così non va davvero. Perché la Juve, senza ritmo e senza gioco, non può prescindere dal suo giocatore migliore. Strapagato perché è il più forte di tutti, tra i migliori della storia. E osannato perché in grado di fare cose che non fa nessun altro, e con una continuità che non ha senso tra gli umani e si sublima tra gli extraterresti. Anche per questo, in fondo, è giusto parlare in questi termini di CR7: se manca, la sua assenza si sente il doppio. Con questa Juve, poi, pure il triplo. Ma se avesse bisogno soltanto di un po' di risposto? Perdoniamo la blasfemia: di tanto in tanto, rendiamolo umano.