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Caso chiuso, per ora. Cristiano Ronaldo ha dato ragione alla Juventus e a Maurizio Sarri parlando finalmente di condizioni fisiche "limitanti", le stesse svelate dal tecnico bianconero prima della partita contro il Milan. Una volta approdato in nazionale sia il ct del Portogallo che lo stesso CR7, però, non avevano dato segni di preoccupazione. Un po' di pretattica, certo, ma almeno a livello pubblico le dichiarazioni stridevano. Da una parte la Juve e dall'altra il Portogallo. Ci ha pensato lo stesso Ronaldo, con la qualificazione a Euro 2020 in tasca, a unificare le due posizioni. "Essere sostituito non mi piace, lo sapete, ma non stavo bene e lo capisco". E proprio in questa frase si cela un'ombra per la futura gestione del campione portoghese. Cosa accadrà la prossima volta che Sarri vorrà sostituirlo?

GIOCATORE DIVERSO... - Certo, la decisione di sostituire CR7 è più unica che rara. E' accaduto nelle ultime due partite soprattutto per via dei problemi fisici dell'ex attaccante del Real Madrid che anche ai tempi delle Merengues aveva avuto da ridire con Zinedine Zidane per via di due cambi consecutivi. "Mi prendi per il c...?" aveva detto al francese dopo essere stato rimpiazzato a 20' dalla fine contro il Las Palmas. Difficile, quasi impossibile, sostituire Ronaldo per scelta tecnica ma potrà capitare di non vederlo sempre al top, anche dal punto di vista fisico. A quel punto che succederà? Cosa farà Sarri se avrà la necessità di toglierlo di nuovo?

...MA NON TROPPO - Sarri ha ben presente (e ci mancherebbe) la forza del campione portoghese. Fino dall'inizio della stagione gli ha sempre dato, anche pubblicamente, il grado di miglior calciatore in rosa. Nonostante questo il Comandate bianconero non guarda in faccia neanche a CR7 se c'è bisogno di un cambiamento. Nelle ultime partite Cristiano non è mai stato al massimo ma nonostante questo, per sostituire Ronaldo in due gare consecutive, ci vuole coraggio. Sarri ce l'ha avuto e di certo continuerà ad avercelo le poche volte che Cristiano dovrà essere rimpiazzato. A CR7 non piace ma se sarà necessario Sarri non guarderà in faccia neanche a lui. A quel punto gli occhi saranno tutti, ancora, su Cristiano Ronaldo e la sua reazione.

@lorebetto