GIORNO-CHIAVE - Peréz ha intanto rimandato la giunta direttiva del club prevista per questo pomeriggio, evitando così di affrontare il "tema" dell'estate. Una mossa che, secondo il Corriere dello Sport, è stata così utile al presidente madridista per "non scoprirsi". Mentre la riunione dovrebbe slittare a lunedì, oggi è il giorno-chiave per la fumata bianca, anche se non dovrebbero comunque esserci annunci visto che mancano ancora da sistemare dei pezzi del puzzle. Il primo è quello relativo alla valutazione di Ronaldo, poiché Peréz non ha ancora dato il via libera per la cifra indicata da Mendes alla Juve. Poi sono da valutare altri due aspetti: quello del sostituto di CR7 al Bernabéu e quello delle modalità dell'annuncio. Florentino preferirebbe aspettare la fine del Mondiale per portare avanti con più efficacia le trattative per l'erede. Intanto, dall'entourage di Ronaldo filtra l'intenzione di non parlare in una conferenza stampa per prendersi le responsabilità della rottura.
SORRISO E TELEFONATA - Anche da Torino, intanto, continuano arrivare segnali positivi. Gli indizi si nascondono ovunque, anche in un sorriso di Beppe Marotta che vale più di mille parole. "Ci vediamo presto", sono le parole che - come riporta Tuttosport - ha pronunciato ieri l'amministratore delegato bianconero, a margine della conferenza stampa di presentazione di Emre Can. Intanto, dalla Spagna si continua a parlare di una telefonata già avvenuta tra Cristiano Ronaldo e il tecnico bianconero Massimiliano Allegri. In occasione del "blitz" dell'allenatore a Milano per fare il punto sul mercato con Marotta e Paratici prima dell'inizio del ritiro, Max ha avuto la possibilità di scambiare due chiacchiere al telefono con CR7, all'insegna della cordialità. Una chiacchierata che, secondo La Gazzetta dello Sport, avrebbe rivelato un feeling immediato tra i due.
