Dopo l'esclusione dall'Europa League il Milan continua a leccarsi le ferite causate da una gestione scellerata del passaggio di consegne tra Berlusconi e il misterioso imprenditore cinese. Una figuraccia che avrebbe avuto eco infinitamente maggiore se non fosse stato per la Juve e l'affare del secolo. Anche Bonucci e i rossoneri devono ringraziare Ronaldo in bianconero.
RONALDO ALLA JUVE: anche il Milan e Bonucci ringraziano
Pensare che un anno fa, quando Bonucci lasciò la Juve, sembrava lui quello in grado di 'spostare gli equilibri'. Niente di tutto questo. La passata stagione il suo Milan è arrivato lontano anni luce dalla Juve campione d'Italia per la settima volta consecutiva. Gli equilibri, semmai, li sposta una dirigenza in grado di tenere sempre la barra dritta e di capire prima quello di cui ha bisogno la squadra. A proposito di società a Milano, sponda rossonera, non se la passano molto bene. L'era Yonghong Li è finita, ieri notte è iniziata ufficialmente l'avventura di Elliott che traghetterà la squadra verso un futuro senza debiti ma forse con qualche cessione eccellente.
Dopo l'esclusione dall'Europa League il Milan continua a leccarsi le ferite causate da una gestione scellerata del passaggio di consegne tra Berlusconi e il misterioso imprenditore cinese. Una figuraccia che avrebbe avuto eco infinitamente maggiore se non fosse stato per la Juve e l'affare del secolo. Anche Bonucci e i rossoneri devono ringraziare Ronaldo in bianconero.
Dopo l'esclusione dall'Europa League il Milan continua a leccarsi le ferite causate da una gestione scellerata del passaggio di consegne tra Berlusconi e il misterioso imprenditore cinese. Una figuraccia che avrebbe avuto eco infinitamente maggiore se non fosse stato per la Juve e l'affare del secolo. Anche Bonucci e i rossoneri devono ringraziare Ronaldo in bianconero.