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Un espulso e due rigori ieri sera nel 2-2 tra Roma e Juve. Bianconeri in dieci nell'ultima mezz'ora per il doppio giallo di Rabiot causato prima da un fallo di mano in area che ha permesso a Veretout di trasformare il rigore per il vantaggio giallorosso, e poi da un intervento in ritardo su Mkhitaryan. Vediamo come i giornali sportivi hanno valutato il lavoro dell'arbitro Di Bello.

La Gazzetta dello Sport - "(...) Vede il braccio alto e aperto di Rabiot: non ha dubbi, è un fallo di mano da rigore e giallo che nulla ha a che vedere con quelli più 'leggeri' che il designatore Rizzoli ha chiesto di non fischiare più. Stesso copione subito prima dell'intervallo, quando Pellegrini ingenuamente 'para' con il braccio largo un pallone calciato da Cristiano Ronaldo".

Corriere dello Sport - "Forse un'esitazione di troppo sul rigore dato alla Roma (gliela risolve l'assistente Longo, ottimo pure nell'occasione), però alla fine gli episodi riesce a leggerli in maniera corretta. Da regolamento, giusto il doppio giallo a Rabiot, sui due falli di mano che hanno portato ai due rigori, la differenza da un punto fi vista disciplinare la fa la pericolosità dell'azione. Tiro in porta di Veretout, in area Rabiot ha il braccio destro largo e alto; ok pure il giallo (è un tiro in porta). Ronaldo tocca in avanti il pallone, Pellegrini è basso e ha il braccio sinistro largo, anche in questo caso giusto il rigore, non c'è ammonizione perché è un cross e non un tiro in porta né un'azione pericolosa.

Tuttosport - "Rabiot respinge con il braccio destro alto un tiro di Veretout: giusto il giallo. Altrettanto netto il fallo di mano di Pellegrini che però non viene ammonito: scelta dubbia. Dubbio non da poco, perché all'8' del secondo tempo il giallorosso viene giustamente ammonito per fallo su Ronaldo: potrebbe essere doppia ammonizione, come quella che invece tocca (giustamente) a Rabiot per fallo su Mkhitaryan.