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La Juventus si prepara a cambiare veste dopo il caso Superlega e una stagione che, senza l’ingresso in Champions League, sarebbe fallimentare. Molto dipenderà, come già annunciato da Paratici e Nedved, dal modo in cui andrà in archivio il campionato. Senza l’accesso in Champions League, Andrea Pirlo, infatti, rischia di salutare in estate con il ritorno di Massimiliano Allegri che si fa sempre più concreto: ne sono convinti gli esperti di SNAI che abbassano la quota del tecnico livornese, dato a 1,75 sulla panchina della Juve entro la fine della prossima finestra di mercato. Per Allegri la seconda avventura a Torino, riporta a gipronews, è l’opzione più probabile mentre sembra da escludere l’approdo alla Roma, sempre più vicina a Sarri, offerto a 6.50.
La rivoluzione, casa Juventus, non riguarda solo la panchina ma potrebbe toccare anche i piani societari più alti. Il terremoto Superlega ha messo in discussione la posizione del numero uno Andrea Agnelli che potrebbe far posto ad Alessandro Nasi: il vicepresidente di Exor è dato a 1,85, cifra nettamente in calo rispetto a una settimana fa, quando si giocava a 2,50. Si tratta di un vero e proprio testa e testa per i bookmaker che offrono Agnelli alla medesima quota. Per la presidenza si allontana, invece, l’ipotesi John Elkann, a 7,00, mentre il nome di Evelina Christillin - fresca di rielezione nel Consiglio Fifa - paga 8 volte la posta.