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Che nel 2017 debba essere chiarito il concetto di “fuorigioco” potrà sembrare strano, ma a quanto pare non se ne può fare a meno. Evidente, quando un ex giocatore come Pedrag Mijatović, a quasi 20 anni dal gol in offside più famoso del calcio europeo, ribadisce senza problemi che “era regolare”.

Ma come regolare? Ma siamo forse impazziti? Lo hanno visto tutti. Giocatori, allenatori, tifosi, addetti ai lavori, uomini, donne, bambini. Dagli spalti dell’Amsterdam ArenA, in diretta tv, in quella maledetta serata del 20 maggio 1998. Allora, la Coppa la alzò il Real Madrid, proprio grazie a quello sbaglio. E tu, Mijatović, passato alla storia proprio per quel gol… tu adesso esci fuori raccontando che “non c’era fuorigioco”? Oltretutto offrendo una motivazione fantascientifica come questa: “Nessuno dei giocatori della Juve protestò, e sappiamo benissimo che in queste occasioni tutti i calciatori, a maggior ragione se italiani, protesterebbero”. Perfetto insomma: oltre al danno, la discriminazione. Speriamo che a Cardiff nessun fischietto della squadra arbitrale abbia il tuo acume, caro Pedrag…