RIECCO IL TREQUARTISTA - Adesso a rischiare è Bernardeschi. Il motivo? Sono rientrati effettivamente i due trequartisti. O meglio: il trequartista, Ramsey, e uno splendido esterno che all'occorrenza può tornare utile anche tra centrocampo e attacco. Douglas l'aveva già fatto ai tempi brasiliani: in Europa si è poi specializzato come freccia di fascia: ma sa farlo, e sa creare spazi e passaggi giusti. Dunque, Sarri non si preoccupa più di tanto. Almeno non della forma, semmai del contenuto: ci sarà da lavorare su come incattivire questa squadra. Aaron e Costa sono gli elementi peretti per lanciare un ultimo segnale al campionato: la Juve è cambiata.
Riecco Ramsey e Douglas Costa: ora Sarri studia una nuova mossa per la sua Juve
Una mezz'ora per Ramsey, qualche minuto per Douglas Costa. Pian piano, l'infermeria juventina si sta sgonfiando: e Sarri adesso può attingere a tutte le idee, tutte le soluzioni, alla migliore formazione. Soprattutto per arrivare a concretizzare tutta la mole di lavoro che si accumula e rovine le percentuali.
RIECCO IL TREQUARTISTA - Adesso a rischiare è Bernardeschi. Il motivo? Sono rientrati effettivamente i due trequartisti. O meglio: il trequartista, Ramsey, e uno splendido esterno che all'occorrenza può tornare utile anche tra centrocampo e attacco. Douglas l'aveva già fatto ai tempi brasiliani: in Europa si è poi specializzato come freccia di fascia: ma sa farlo, e sa creare spazi e passaggi giusti. Dunque, Sarri non si preoccupa più di tanto. Almeno non della forma, semmai del contenuto: ci sarà da lavorare su come incattivire questa squadra. Aaron e Costa sono gli elementi peretti per lanciare un ultimo segnale al campionato: la Juve è cambiata.
RIECCO IL TREQUARTISTA - Adesso a rischiare è Bernardeschi. Il motivo? Sono rientrati effettivamente i due trequartisti. O meglio: il trequartista, Ramsey, e uno splendido esterno che all'occorrenza può tornare utile anche tra centrocampo e attacco. Douglas l'aveva già fatto ai tempi brasiliani: in Europa si è poi specializzato come freccia di fascia: ma sa farlo, e sa creare spazi e passaggi giusti. Dunque, Sarri non si preoccupa più di tanto. Almeno non della forma, semmai del contenuto: ci sarà da lavorare su come incattivire questa squadra. Aaron e Costa sono gli elementi peretti per lanciare un ultimo segnale al campionato: la Juve è cambiata.
