IL CASO JUVE - I bianconeri avevano inoltrato la richiesta di riapertura dello Stadium alla regione Piemonte, che dopo un'iniziale apertura aveva tuttavia desistito su consiglio del comitato tecnico scientifico e di persone vicine al Governo. La decisione dell'Emilia Romagna cambia però tutto: che possa tornare il pubblico già per la sfida contro il Napoli? Staremo a vedere.
ATTACCO DELLA LEGA - Una situazione che, a prescindere dal caso Juve, ha fatto tuonare la Lega calcio. Queste le parole rilasciate in serata dell'amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo: "La situazione che stiamo vivendo, alla vigilia della partenza della nuova stagione, è surreale. Abbiamo presentato a luglio un protocollo dettagliato di oltre 300 pagine per la riapertura parziale in massima sicurezza degli stadi, dettagliando per ciascun impianto le modalità attuative di ingresso, permanenza e deflusso dei tifosi. Al netto delle sacrosante deroghe concesse dalla Regione Emilia Romagna oggi, alla ripartenza del Campionato, il caos regna ancora sovrano. La Lega Serie A chiede, per il rispetto che merita la nostra industria e i nostri tifosi, che al più presto si faccia chiarezza sulla riapertura dei nostri stadi, seppur parziale e condizionata al rispetto delle condizioni di sicurezza per il pubblico".