MOTIVO - Come riporta Milano&Finanza, il motivo sarebbe da far risalire alle possibilità di successo finale della Juve in Champions League, a maggior ragione dopo la grande prestazione (in 10 e senza CR7) contro il Valencia. Tutto ciò porterebbe ad aumentare ancora il mezzo miliardo di giro d'affari - 504,7 milioni - fatto registrare per la seconda volta consecutiva nell'ultimo anno fiscale. Senza dubbio dietro alla crescita c'è proprio lo stesso Ronaldo, perché da quando la trattativa per portarlo alla Juventus è iniziata le azioni sono salite da 0,85 euro ad oltre 1.6 euro ciascuna.
FONDO - Numeri importanti in una situazione comunque ben delineata: la holding Agnelli-Exor detiene il 63,77% del capitale, seguita dal fondo Lindsell Train che possiede il 10%, lasciando spazio a un flottante (mercato 'libero') di 26,22%. Proprio qui è avvenuto lo scambio record citato, che ha suscitato anche diverse idee ed opinioni: il fondo Lindsell Train sta smobilizzando la sua posizione? C'è un nuovo fondo di investimenti? Questa possibilità rimane una di quelle da seguire, come sottolineato già diversi mesi fa dal nostro esperto Attilio Rapaci. Del resto non è difficile da immaginare che un solo proprietario voglia provare ad accaparrarsi più quote possibili della Juventus, ora che il club punta a vincere tutto, ora che lo fa con un Cristiano Ronaldo in più.