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Titolare, la maglia numero 10 sulle spalle, a guidare il suo Galles, giunto al capolinea: ultima gara verso Euro 2020, dentro o fuori. Un solo risultato possibile, la vittoria, contro la diretta concorrente Ungheria, per la qualificazione all’ambito Europeo. Dopo i 30 minuti giocati sabato con l’Azerbaigian, nella notte decisiva di Cardiff Ramsey è in campo da subito, sulla trequarti. Minuto 15, dall’out di destra Bale crossa e in mezzo all’area di rigore tra proprio lui, l’8 bianconero: stacco di testa e 1-0 Galles. Secondo tempo appena iniziato, sugli sviluppi di un calcio di punizione il pallone finisce sul destro di Aaron, a pochi metri dalla porta: controllo elegante e piatto a superare agevolmente il portiere. 2-0 Galles, che vola così agli Europei, dove nel 2016 raggiunse una sorprendente semifinale, all’ultima curva. Con Ramsey decisivo.

TOCCA A SARRI - E da oggi tutti di nuovo alla Continassa, pronti ad un tour de force che inciderà molto, soprattutto sulla lotta scudetto. Sabato alle 15 c’è l’Atalanta, impegno delicato, in un campo che spesso negli ultimi anni ha dato dispiaceri alla Vecchia Signora. Sarri in questi giorni ha lavorato e apprezzato i progressi di Douglas Costa, oramai rientrato a regime. Ma come si fa a lasciare fuori questo Ramsey? Ecco la nuova sfida che il tecnico ex Napoli è chiamato vincere: il brasiliano e l’8 bianconero sono tornati, rinunciare alle loro qualità sarà difficile. Starà dunque a lui trovare il modo (e il modulo) giusto per esaltare le qualità di entrambi. A partire, forse, già dalla sfida all’Atalanta dei miracoli di Gasperini.