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Un quadro da incorniciare, il cui furore va ricordato e riproposto anche per le prossime opere d’arte. La Juventus ha compiuto un’impresa perfetta contro il Barcellona, espugnando il Camp Nou come nessun’altra squadra italiana ha fatto nella storia, fornendo una prestazione di altissimo livello su tutti i fronti. Dal collettivo ai singoli, e tra questi una menzione d’onore la merita Aaron Ramsey, che può essere definito una rivincita di Andrea Pirlo.

RENDIMENTO DI ALTO LIVELLO - Gli infortuni, purtroppo, sono un suo marchio di fabbrica e anche quest’anno si è già fermato per qualche problema muscolare. Ma finalmente, qualcosa è scattato nella sua testa, proponendo una migliore versione di se stesso, in formato Arsenal. Trequartista a 360 gradi, fluidificante e ricamatore tecnico della manovra offensiva e pedina preziosa nell'aiutare il centrocampo a rompere le azioni avversarie. Il suo moto perpetuo tra trequarti e fascia in fase di ripiegamento hanno sorpreso Pirlo, che in più di un’occasione si è detto stupito delle qualità del gallese: “L’ho detto nelle scorse settimane, non pensavo fosse così intelligente in campo”. Quando c’è e sta bene, serve come il pane.

MERCATO DALL’INGHILTERRA, MA… - Si tratta di fiducia reciproca, concessa a doppio filo, che l’ex Gunners sta ripagando appieno, alla faccia di chi lo reputava un esubero di lusso (7 milioni di euro d’ingaggio) sotto la gestione Sarri. A proposito di Arsenal, ovvero Inghilterra, alcune indiscrezioni di mercato d’oltremanica punterebbero su un futuro lontano dall’Italia. Lo scenario proposto raffigura la Juve disposta ad ascoltare offerte per Ramsey, il cui contratto scade nel 2023, e tra gli estimatori ci sarebbe l’Everton di Carlo Ancelotti. Il suo lauto stipendio potrebbe indurre il club a riflettere nel caso di un’allettante proposta, ma la rivincita di Pirlo sul gallese è un fattore più forte di qualsiasi indiscrezione.