SI PUO' FARE – A volte ritornano d'altronde. Alla Juve si ritorna spesso. Basta guardare nella rosa attualmente a disposizione di Maurizio Sarri per capire come sia sempre aperta la porta per chi la Juve se la porta nel cuore: Gigi Buffon, Leonardo Bonucci, Gonzalo Higuain, sono solo gli esempi di oggi ma in questi anni anche comprimari come Martin Caceres o Alessandro Matri hanno saputo fare ritorno alla base. E ora è Pogba ad aver fatto outing grazie a Raiola, confermando semplicemente quello che si sa già da tanto tempo.
LA JUVE – Con Pogba che si dichiara, la Juve non potrà nascondersi. Anzi. Già la scorsa estate per Pogba e solo per lui ci sarebbe stata l'apertura a un extra budget da destinare al suo acquisto, se solo lo United avesse consentito a una trattativa realistica su basi non fuori mercato come quelle imposte: a Manchester non si è mai scesi sotto una richiesta da 150 milioni, stroncando sul nascere velleità bianconere e di chiunque altro, vedi Real Madrid. Quando Pogba entrerà nell'ultimo anno di contratto, però, le condizioni potranno (dovranno?) cambiare e la Juve ci proverà sul serio. L'estate scorsa il piano era di non farsi cogliere impreparati, questa volta ci sarà un'offensiva da studiare e preparare. Serviranno tanti, tantissimi soldi. Intanto ci sono le volontà, della Juve di arrivare a Pogba e di Pogba di tornare alla Juve. La base migliore da cui partire, anche nel mercato.