commenta
Juve o Francia non fa la differenza, Adrien Rabiot sta vivendo il suo magic moment. "Mostruoso" hanno sentenziato in patria dopo le partite con la maglia della nazionale. Il centrocampista ha vinto (stravinto) la sfida nella sfida contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, nella quale è stato uno dei migliori in campo ricevendo i complimenti da parte della squadra. Deschamps e Lloris non hanno dubbi: "Se è maturato così tanto il merito è della Juve". La Juve fa bene a Rabiot, ma Adrien fa bene a questa Juve? Pochino, ancora: due gol e un assist in quasi 50 presenze. Ora serve una svolta.

RISCATTO - Qualità e quantità per la Juve, che finalmente (spera) di poter sfruttare le caratteristiche del francese. Una stagione per ambientarsi prima di tornare ai livelli mostrati ai tempi del Psg, quando i bianconeri l'hanno studiato da vicino prima di affondare il colpo sfruttando l'occasione a parametro zero. Nelle rotazioni di Pirlo è il centrocampista più utilizzato, il nuovo allenatore si fida ciecamente di lui e ad oggi è uno dei giocatori più affidabili.

DEBITO - Ora però deve dimostrare quella continuità che gli è sempre mancata in una carriera fatta di troppi alti e bassi. Se vuole veramente stabilizzarsi ad alti livelli adesso è arrivato il momento di fare lui qualcosa per la Juve. Un anno fa è arrivato in uno dei club più importanti al mondo che ha puntato sul francese nonostante fosse fuori rosa. Ci hanno creduto, fiducia incondizionata e sette milioni d'ingaggio. Un debito che Adrien dovrà saldare nei prossimi mesi, la Juve è pronta  godersi il "nuovo" Rabiot.