IL VERO RUOLO - Quella appena iniziata è la stagione della verità, ora dipende da lui. E da Allegri, pronto a piazzarlo in mezzo al campo ma in un nuovo (vecchio) ruolo: se l'anno scorso Pirlo l'ha schierato spesso in un centrocampo a due vicino a Bentancur, con Max dovrebbe fare la mezz'ala titolare in un 4-3-3 con l'uruguaiano dall'altra parte e un regista - Locatelli? - a dettare i tempi. Rivoluzione a metà per Adrien, che in Francia giocava - e bene - proprio in quella posizione. Un ritorno al passato che lo può aiutare a conquistarsi definitivamente la Juve.
RESPINTO L'EVERTON - I tifosi più che altro, che spesso hanno storto il naso di fronte a una sua giocata non riuscita. Il club ha sempre creduto nel ragazzo, respingendo gli interessi dalla Premier League e in particolare dall'Everton, che si era fatto avanti quando in panchina c'era Carlo Ancelotti: l'allenatore italiano voleva lavorare di nuovo con Adrien dopo averlo lanciato ai tempi del Psg, ma la Juventus non si è fatta ingolosire neanche di fronte a una plusvalenza sicura e ha alzato un muro. Adesso è arrivato il momento di ripagare la fiducia e fare il salto di qualità decisivo, ora tocca a Rabiot.