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Nella settimana in cui sono caduti tre importanti record d’incasso dei club italiani (per i bianconeri in Juve-Manchester United, per i rossoneri in Milan-Juve e per i nerazzurri in Inter-Barcellona), Calcio e Finanza cerca di rispondere ad una domanda sempre più attuale: quanto rende uno stadio?

INDICATORI
- Due indicatori interessanti per valutare le performance di uno stadio, scrive Calcio e Finanza, sono il Revenue Per Event Per Available Seat (RevPEPAS) e il Revenue per Audience (RevPA). Questi indicatori analizzano i ricavi da MatchDay che sono generati da:

- ciascun posto a sedere disponibile all’interno dello stadio per ogni partita giocata durante la stagione, calcolato come: RevPEPAS = Total MatchDay Revenue / (capienza stadio * numero partite).

- ciascuno spettatore all’interno dello stadio per ogni partita giocata durante la stagione, calcolato come: RevPA = Total MatchDay Revenue / (capienza stadio * % load factor * numero partite).

JUVE AL TOP - In base ai dati relativi alla stagione 2017-2018 dei club che hanno già pubblicato il bilancio, la società italiana che ha sfruttato al meglio il proprio stadio è stata la Juventus. Nerazzurri e rossoneri, pur piazzandosi al primo e al secondo posto in Italia in termini di presenze medie allo stadio, hanno un “redditività dei seggiolini” inferiore ai bianconeri. All’estero invece, i club che dominano la classifica europea dei ricavi da stadio, per ora, sembrano essere irraggiungibili dalle italiane.

In gallery, la classifica di redditività degli stadi di Calcio e Finanza (dati relativi alla stagione 2017-18).