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Tante cose da fare, una sola decisione da prendere: se rescindere o meno dalla Juventus. Sami Khedira entra nei giorni decisivi, quelli in cui la Juve si aspetta di chiudere il rapporto tra le parti. Eppure, segnali in tal senso tardano ad arrivare, anche a causa della riluttanza del tedesco: per lasciare anzitempo Torino, Khedira ha chiesto l'intera annualità. Sei milioni: tutto ciò che guadagnerebbe da qui fino a fine stagione. 

DALL'INGHILTERRA - Da giorni, il Sun continua a fare il nome del tedesco in ottica Manchester United: il giocatore interesserebbe parecchio a Solskjaer nel caso in cui dovesse conretamente liberarsi dai bianconeri, sia per prezzo che per il ruolo che potrebbe ricoprire all'interno di uno spogliatoio con spiccate personalità, ma spesso dimostratosi troppo fragile nelle partite che contano. Ecco, se per il tecnico sarebbe un ottimo innesto, i tifosi del Manchester non la pensano allo stesso modo. Non per questioni fisiche o tattiche, solo per un'ottima memoria: Khedira, infatti, criticò aspramente la scelta dei Red Devils di liberarsi in fretta e furia di Bastian Schweinsteiger. 

LE PAROLE - La storia è nota: all'Old Trafford, ai tempi, il manager era José Mourinho. Nel tentativo (poi fallito) di rivoluzionare il club inglese, tra i primi nomi epurati ci fu proprio il campione del mondo tedesco, amico di Sami. Che non fece attendere il suo commento: "Non mi metterei mai in una situazione in cui il club mi chiede di andar via. Un giocatore con una grande carriera non merita frasi del tipo: 'Hey, devi andare via!'. Credo che la situazione a Manchester sia vergognosa, Bastian è un calciatore che ho ammirato. So che è business, non sono un sognatore. Bisogna accettare certe scelte". Corsi e ricorsi del destino, no?