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Tanta ruggine e tante difficoltà dettate dalle diverse positività registrate durante la sosta. Tutto questo si è tradotto in un approccio sbagliato della Juventus Under 23 che nei primi minuti di gioco ha subìto un uno-due micidiale della Pro Vercelli che ha indirizzato il match. Troppo fievole la reazione dei bianconeri che non sono riusciti a reagire e sono costretti a iniziare il 2022 con una sconfitta. Di seguito le pagelle del match:


ISRAEL 5 - Qualche imprecisione di troppo nelle parate, non dà sicurezza

LEO 5 - Inizio shock, nei primi minuti di gioco la Pro Vercelli trova praterie dalla sua parte e da lì nascono i due gol (Dal 72' BARBIERI 6 - Generoso nel provare ad alzare i giri del motore e spingere sulla destra)

POLI 5.5 - Quest'oggi, il duello testa a testa lo vince Comi, suo diretto avversario (Dal 72' RICCIO 6 - Mantiene l'ordine nel reparto difensivo)

DE WINTER 6 - Spregiudicato palla al piede, puntuale nelle chiusure

ANZOLIN 5 - Manca completamente la marcatura di Della Morte nell'occasione del 2 a 0 della Pro Vercelli

MIRETTI 5.5 - Si fa saltare troppo facilmente nell'azione del 2 a 0; per il resto, qualche spunto interessante ma sono solo sprazzi. Spreca un'ottima occasione e a pieni polmoni Zauli gli urla: "Più cattivo!"

ZUELLI 6 - Prende sui suoi piedi la responsabilità della costruzione del gioco, lo fa con ordine e precisione (Dal 72' PALUMBO 6 - Mette grinta a centrocampo)

SERSANTI 5.5 - Prima dell'infortunio che lo costringe alla sostituzione, si vede poco e nulla (Dal 38' SEKULOV 6 - Il suo ingresso dà brio: crea occasioni pericolose che, però, non vengono sfruttate)

IOCOLANO 6 - Alla prima uscita, dimostra di poter diventare uno dei leader tecnici della squadra (Dal 72' CERRI 5.5 - Non riesci a far valere il suo peso nell'ultimo scampolo di match)

SOULE' 6.5 - Si carica la squadra sulle spalle e prova a riportarla in carreggiata: manca il gol, non mancano coraggio e qualità

BRIGHENTI 5.5 - Non entra mai nel vivo del gioco, è vero anche che le responsabilità non sono solo le sue. Più coinvolto e pericoloso nella ripresa

All. ZAULI 5.5 - Dopo il lungo stop, la ruggine c'è e si vede. Come si vedono le difficoltà di una sosta segnata dai tanti casi di Covid registrati in organico. Le attenuanti ci sono, ma ne esce una prestazione troppo brutta per essere vera, soprattutto nell'approccio. Partita da dimenticare, per proiettarsi al prossimo impegno