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Matthjis de Ligt è ufficialmente un difensore della Juventus fin dallo scorso 18 luglio, quando ha firmato un contratto fino al 30 giugno del 2024. Il club bianconero è riuscito a strappare uno tra i talenti più cristallini d'Europa alla concorrenza di tanti grandi club d'Europa, in particolare il Barcellona. I blaugrana, dopo l'acquisto di Frenkie de Jong dallo stesso Ajax, hanno a lungo sognato di aggiungere De Ligt a una difesa che senza di lui ha deluso le attese in questo avvio di stagione. L'avvio di stagione del classe '99 a Torino non è stato dei più agevoli, con diversi errori e la "maledizione" dei continui falli di mano in area di rigore. De Ligt, però, ha dimostrato di valere un investimento da 75 milioni di euro, ma soprattutto la maglia della Juventus da leader, tra presente e futuro.

IL BARCELLONA ROSICA - Intanto, a Barcellona c'è chi proprio non riesce a digerire il trasferimento del giovane olandese a Torino. Si parte dal team manager, Eric Abidal: "De Ligt non voleva venire. Mi ha dato la sensazione che il giocatore ha cambiato la sua visione di vedere le cose. E' un giocatore che voleva giocare e solamente giocare, qui al Barcellona nessuno ha il posto garantito. Non so se nella sua testa avesse il desiderio di venire qui, credo di no perchè poi è andato alla Juve". Poi, è il turno di Patrick Kluivert, responsabile del settore giovanile, che usa parole ancor più clamorose: "Sono i calciatori insieme ai procuratori a scegliere il loro futuro. Secondo me, però, De Ligt si è un po' pentito di aver scelto la Juve". Parole non confermate né da alcuna dichiarazione né dall'atteggiamento di De Ligt. Parole legate soltanto a un grande rimpianto di mercato e utilizzate a sproposito per screditare il club bianconero e la scelta del giovane difensore.