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Clamorosa indiscrezione rilanciata in esclusiva dall'Ansa che riporta di un incontro già avvenuto tra il Procuratore FIGC Pecoraro e il Presidente della Juventus Andrea Agnelli in merito ai presunti contatti tra esponenti della Ndrangheta a Torino e alcuni dirigenti della società di Corso Galileo Ferraris tra cui, appunto, il numero uno bianconero.

INCONTRO A FEBBRAIO - Secondo l'agenzia di stampa l'incontro tra Pecoraro ed Agnelli sarebbe avvenuto in 'totale discrezione' in un luogo istituzionale a Roma alla fine di Febbraio. Nel faccia a faccia tra il Presidente bianconero e il Procuratore Federale, Agnelli avrebbe ammesso di non aver avuto nessun contatto con Rocco Dominiello.

LA VERSIONE DI DOMINIELLO - Nei giorni scorsi, però, il capo ultras bianconero avrebbe confermato gli incontri con Agnelli. Incontri che, secondo Dominiello sarebbero stati leciti ed avvenuti alla luce del sole. Dominiello è accusato di associazione a delinquere nell'inchiesta 'Alto Piemonte' mentre Agnelli è stato deferito dallo stesso Pecoraro per i presunti contatti con gli esponenti della malavita organizzata a Torino.

LA PRECISAZIONE DELLA JUVE - In merito alle indiscrezioni uscite in serata, la Juventus ha precisato, sempre ai taccunini dell'Ansa che Agnelli confermò a Pecoraro di non aver mai incontrato Dominiello da solo auspicando che "ogni documentazione sia messa al più presto a disposizione di tutti", facendo un chiaro riferimento alla richiesta del legale del club Luigi Chiappero che chiese di fronte all'Antimafia di togliere la secretazione sull'audizione dello stesso Procuratore Federale Pecorare all'Antimafia.