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Intervistato da Il Mattino, il presidente del Pescara Sebastiani ha commentato così l'affare Verratti-Napoli che non si è mai concluso: "Tra i club italiani, il Napoli era l'unico ad aver formulato un'offerta concreta per avere Verratti: sulle altre squadre c'erano voci di interessamento, ma De Laurentiis fu l'unico a presentarsi da noi con un proposta di 12 milioni, cifra per cui lo vendemmo poi al Psg. Io ero intenzionato a cederlo ai partenopei, ma fu proprio Verratti a bloccare la cessione, dichiarandomi la sua fede juventina e che quindi non sarebbe stato il caso andare a giocare per una squadra rivale dei bianconeri, avendo anche ricevuto l'offerta dai francesi. Lo stesso accadde con Lapadula: il Napoli l'ha cercato, ma lui non è voluto andarci, anche se di lui non credo che i tifosi azzurri ne sentano la mancanza, visto il reparto offensivo formidabile della squadra di Sarri. Per fortuna, nonostante queste due divergenze, i rapporti tra me e De Laurentiis non si sono incrinati: sarei orgoglioso se l'AD partonepeo guardasse di nuovo in casa nostra quest'estate, visto che siamo di nuovo pieni di ragazzi interessanti come Cerri, Vitturini, Brugman e Zampano".