LAZIO - "E se il campionato non si fosse fermato avrebbe veramente avuto tante possibilità di vincere il titolo. La squadra di Inzaghi era in totale fiducia. Ma come ripartirà? E lo stesso vale per l’Inter, che è in leggero ritardo ma può capovolgere l’attuale classifica".
DYBALA - "Già l’estate scorsa mi avevano posto la domanda: l’argentino è o non è una pedina insostituibile nel progetto bianconero? Se vi ricordate, a quei tempi si parlava della possibilità che potesse essere ceduto. Io dissi allora, e lo ripeto oggi, che prima di rinunciare a uno con i colpi di Dybala ci penserei non una, ma mille volte. Ho sempre pensato che i sistemi di gioco sono figli dei giocatori che un allenatore ha a disposizione. Non riesco a pensare che Dybala sia un problema. Anzi, chi ha Ronaldo e Dybala può solo essere contento".
HIGUAIN - "Dal punto di vista umano lo stato d’animo del Pipita è comprensibile. Ma il mondo del calcio ha questa sensibilità? Inoltre, non so bene tutti i dettagli di questa storia".
CINQUE CAMBI - "Questa regola regalerebbe un grande vantaggio alla squadra di Sarri. Tutte le grandi hanno rose ricche, ma a livello di qualità la Juve non ha rivali".
CHI VINCE - "Non lo so. Non capisco tutta questa fretta di ripartire. Mi piaceva l’idea di dilatare il campionato fino al 31 dicembre. Credo che sarebbe giusto tornare a giocare quando ci saranno le condizioni sanitarie giuste e anche il clima giusto nel Paese".